Idea progettuale in via di definizione

In un momento storico dove è forte e generalizzato il senso di solitudine, ARIA si propone come luogo fisico - con ampi spazi interni ed esterni - dedicato all'incontro, alla condivisione, al supporto reciproco.

Il luogo individuato è Cascina Marquet, un edificio del 1800 recuperato in parte e messo a disposizione di ARIA dal comune di Boves.

Si è scelto questo spazio perchè offre da subito molte possibilità di utilizzo - interne ed esterne - nonchè opportunità di sviluppo progettuale future, essendoci una parte del caseggiato ancora da ristrutturare.

Per la comunità bovesana questo luogo è stato sempre punto di riferimento importante per lo sport, la natura, lo svago, il divertimento, l'aggregazione di fasce d'età molto diverse.

Da anni è invece uno spazio per lo più inutilizzato e privo di occasioni, a rischio vandalismo.

L'obiettivo è dunque di ridare vita a Cascina Marquet, presidiando e riqualificando lo spazio, rendendolo un posto vivo, ricco di possibilità, occasioni, scambi, incontri, relazioni.

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Il progetto prevede iniziative quali momenti conviviali, laboratori, corsi, eventi, attività di svago, divertimento, aggregazione in cui tutte le persone - nessuno escluso - possano trovare proposte e spazi adatti ad ogni specifica esigenza.

Bambini, ragazzi, adulti e anziani. Culture e religioni diverse.

Persone con diversi tipi di difficoltà e disabilità o in condizione di fragilità.

ARIA offre opportunità adatte e adattabili a tutti. Accoglienza e versatilità sono il fondamento del progetto.

ARIA si propone di diventare un punto di riferimento per la comunità bovesana, ma anche proposta interessante e attraente per chi, dai territori limitrofi, sia alla ricerca di questo tipo di spazi, iniziative e servizi: proposte attrattive per i bambini e le famiglie; così come possibilità di organizzare feste di laurea, di pensionamento, eventi aziendali, colazioni e aperitivi di lavoro.

O ancora l'utilizzo degli spazi per incontri tematici, corsi, laboratori artistici, culturali, musicali...

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In particolare, ciò che caratterizza ARIA è lo sguardo attento alle persone con disabilità - motoria, intellettiva, sensoriale.

Ogni cosa è pensata perchè sia accessibile a tutti. Non solo rispetto all'abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi interni ed esterni. Accessibilità intesa anche come proposte che riescano a coinvolgere tutti; materiali adatti; risposta ai diversi bisogni delle singole persone e delle loro famiglie;

ambienti e iniziative arricchiti da supporti comunicativi per immagini.

Oltre ad attività singole, saltuarie, estemporanee, il progetto prevede l'apertura di un bar inclusivo, pensato come spazio di incontro e aggregazione, dove poter trascorrere del tempo chiacchierando, leggendo, studiando, intrattenendosi con giochi da tavolo.

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Le proposte di cibi e bevande saranno accuratamente scelte per favorire il km 0 e la collaborazione con le realtà artigianali e commerciali di Boves e dei territori limitrofi.

La valenza sociale è data dall'inserimento lavorativo e occupazionale di giovani adulti con disabilità.

Microcosmo inclusivo dove trovano occupazione o vero e proprio lavoro alcuni ragazzi/e con disabilità, seguiti e accompagnati da educatori professionali specializzati, così come da professionisti del settore e volontari.

Tra le mansioni che potranno essere loro affidate, a seconda delle loro inclinazioni, abilità, talenti, potranno esserci: piccole manutenzioni, cura del verde, cura degli animali, pulizia degli ambienti interni ed esterni, servizio bar, servizio spesa per acquistare l'occorrente per gli eventi e per le feste.

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